La radioterapia è uno dei trattamenti più comuni che ci sia oggi per trattare i tumori. Vale quindi la pena capire come funziona e come viene svolta oggigiorno.

Come funziona la radioterapia

Quando si parla di radioterapia, si fa riferimento a un particolare trattamento medico che sfrutta delle radiazioni ad alta energia generate dagli acceleratori lineari, noti in gergo come linac. Questa è radiazioni vengono convogliate in maniera molto precisa verso le cellule tumorali affinché vengano distrutte e non si moltiplichino più a discapito di quelle sane. In questo modo, l’obiettivo è quello di impedire al tumore di crescere e farlo ridurre in maniera progressiva. Per presentarsi alle sedute di radioterapia, può essere utile ricorrere a un servizio di ambulanze private a Roma.

Sebbene la tecnologia in questo settore abbia fatto davvero molti progressi, può comunque succedere che alcune cellule sane vengano colpite dalla radioterapia. Non bisogna preoccuparsi più di tanto perché, in linea di massima, le cellule sane sono maggiormente in grado di ripararsi dai danni della radioterapia. Vale a dire che il danno provocato dalle radiazioni alle cellule sane non colpite dal tumore all’interno del tessuto sono minori. Ciò significa che i danni collaterali in seguito a trattamenti radioterapici sono comunque contenuti.

Quali sono gli effetti collaterali della radioterapia

Dopo aver parlato brevemente della radioterapia e di come funziona, molti potrebbero domandarsi quanto ci mette ad agire. Molti credono che l’effetto sia immediato ma bisogna comunque tenere conto che il ritmo di rigenerazione delle cellule è piuttosto lento. Vale a dire che per valutare i primi risultati occorre attendere all’incirca tra le 6 e le otto settimane. Purtroppo, questa tempistica può aumentare nei soggetti anziani che presentano un ritmo di rigenerazione cellulare minore dovuto all’invecchiamento.

I percorsi di trattamento con radioterapia

La radioterapia può essere fatta in alternativa alla chirurgia tradizionale, soprattutto quando il tumore è localizzato in zona in cui sarebbe difficile operare. A volte invece la radioterapia viene svolta prima di un intervento chirurgico per ridurre la massa tumorale. In altri casi, può essere praticata addirittura durante l’intervento stesso.

 

Di Grey