Negli ultimi anni i programmi televisivi a tema cucina si sono moltiplicati e stanno spopolando in tutto il mondo, registrando ogni giorno un record di ascolti, quasi pari a quella della finale di un mondiale.

Ogni emittente presenta il perfetto chef che in meno che non si dica, riesce a preparare dei piatti invitanti, ma quale sarà il segreto di tanto successo?

Si sa gli italiani sono un popolo di buongustai, amano il cibo e restano affascinati nel seguire le diverse fasi di preparazione, scoprono i trucchi che poi possono sperimentare tranquillamente nella loro cucina.

Oggi parlando di questi programmi non si pensa più, come una volta, al cuoco che elenca e mostra gli ingredienti e guida passo dopo passo verso la realizzazione del piatto.

Ma si ha subito l’idea di assistere ad un vero e proprio reality show tra i fornelli, con i vari concorrenti, più o meno bravi, che si mettono alla prova ed chef famosi che oltre a gestire i propri ristoranti, diventano giudici intransigenti o testimonial di campagne pubblicitarie.

Per non parlare poi di quelli che fanno sempre la parte dei burberi, che trattano i concorrenti in una maniera davvero indicibile, denigrando i loro piatti e in molti casi umiliandoli, ma i giovani non dovrebbero essere stimolati a migliorarsi?

Danno l’impressione che solo loro sono in grado di prendere una padella e buttaci qualcosa e presentarlo poi come un vero capolavoro.

Si perde un po’ la bellezza ed il calore di cucinare, preparare dei cibi dovrebbe essere piacevole e rilassante e quell’atmosfera amichevole e familiare dei vecchi programmi con le loro siglette orecchiabili anche se a volte un po’ banali, che invogliavano il telespettatore e lo tenevano incollato alla TV, sono ormai solo un ricordo.

Oggi più che una sfida di ricette sembra un programma a quiz, dove solo chi riesce a superare tutte le prove può accedere alla finale.

Non si fa più caso a cosa c’è nel piatto, ma si tifa per questo o quello a seconda del gradimento, si prova simpatia o antipatia per i vari chef o per i giudici, lasciando che la cucina passi in secondo piano.

I concorrenti sembrano non provare alcuna emozione o perlomeno qualche dubbio, qualunque piatto viene richiesto sono sempre in grado di realizzarlo, in un tempo ridottissimo, che metterebbe in crisi qualsiasi aspirante cuoco.

Sono come delle soap opera dove la mente dello spettatore è tutta concentrata su come andrà a finire, sono degli anti stress dove non manca però quasi mai il lieto fine. Per altre informazioni e curiosità sul cibo vi consigliamo il portale Kitchen.it, ecco le ultime ricette che potete trovare online: panettone con lievito madre, panettone con lievito di birra, donut, croissant e tante altre delizie!